Qatar 2022: Qualificazioni zona Uefa – programma primo turno

Qatar 2022: Qualificazioni zona Uefa – programma primo turno

fonte foto: eurosport.com

Oggi alle ore 18 cominciano le qualificazioni della zona UEFA al ventiduesimo campionato mondiale di calcio della storia, il primo in un paese arabo, Qatar 2022.

55 nazioni europee al via, suddivise in 10 gironi. A qualificarsi le prime di ogni raggruppamento, più le 3 seconde classificate vincitrici degli spareggi. Andiamo a vedere le partite più interessanti di questa prima giornata:

Turchia vs Olanda (mercoledì 24/03 ore 18)

Questa è la partita che aprirà le danze, possiamo dire che sarà la gara di qualificazione inaugurale. Si gioca allo Stadio olimpico Atatürk di Istanbul, che a causa della pandemia covid-19 sarà a porte chiuse, un aiuto per la formazione ospite visto il clima bollente che di solito presenta lo stadio quando gioca la nazionale di casa. La partita si preannuncia come uno scontro diretto per la vetta del gruppo G. La Turchia viene da una brutta annata in Nations League, ultima nel terzo raggruppamento della Lega B, con lo score di una sola vittoria in sei partite. Dovrà cercare di ritrovare in fretta la forma migliore per non perdere punti preziosi, in quanto la terza forza del girone, la Norvegia, scalpita. L’Olanda, dall’altra parte, è una squadra che alterna grandi partite a prestazioni opache, ma che può contare della fantasia e dell’imprevedibilità di giocatori come Frenkie de Jong, Georgino Wijnaldum e, soprattutto, Memphis Depay. Sulla carta si preannuncia una gara equilibrata, seppur l’Olanda dovrebbe riuscire a spuntarla, sfruttando anche una difesa turca non irresistibile. Questa partita sarà visibile sul canale 20 del digitale terrestre.

Gibilterra vs Norvegia (mercoledì 24/03 ore 20.45)

Diversamente dalla precedente, questa sarà una partita tutt’altro che equilibrata. Gibilterra è una nazionale giovane, nata nel 2013 e che prende parte solamente per la seconda volta alle qualificazioni mondiali. Nonostante questo è in crescita, lo scorso anno ha vinto il proprio mini-gruppo della Lega D di Nations League (davanti a Liechtenstein e San Marino). Sono due i motivi principali per seguire questa partita: vedere se Erling Håland migliorerà il suo score anche in nazionale (per ora sono sei reti in sette presenze) ma soprattutto capire come si comporteranno i giocatori norvegesi, visto che dallo scorso novembre alcune squadre di club della nazione stanno chiedendo di boicottare Qatar 2022. La Norvegia, da sempre in prima linea con la lotta per la difesa dei diritti umani e l’ambiente, ha fatto partire un’inchiesta insieme ad Amnesty International sullo sfruttamento umano in atto nel paese arabo. Si parla di oltre 6500 operai morti durante la costruzione degli stadi. La federazione calcistica Norvegese ancora non si è espressa sull’argomento, la nazionale inizia oggi a giocarsi un posto al Mondiale ma non si sa se arriverà fino alla fine, soprattutto se dovesse convincere qualche altra nazionale a fare come lei.

Francia vs Ucraina (mercoledì 24/03 ore 20.45)

I campioni in carica scendono in campo contro la principale rivale per il primo posto nel girone. L’équipe de France vuole staccare il pass per la competizione il prima possibile per cercare di trionfare anche a Qatar 2022. La nazionale transalpina inizia il cammino per difendere il titolo da casa, dallo Stade de France di Saint-Denis. Nonostante sia uno scontro diretto, non sembra che la nazionale di Shevchenko possa impensierirla, soprattutto con un Kylian Mbappé in grande spolvero come visto in Champions League. Oltre a lui Griezmann, Martial, Dembelé e Giroud; come sempre Deschamps avrà l’imbarazzo della scelta. L’Ucraina è in crescita, gioca un calcio offensivo, sfruttando molto le corsie esterne con Marlos e Konoplyanka, e sembra essere un gradino più forte della Bosnia-Erzegovina, oramai in netto calo rispetto agli anni scorsi. Questa partita sarà visibile sul canale 20 del digitale terrestre.

Spagna vs Grecia (giovedì 25/03 ore 20.45)

Le Furie Rosse vogliono ripartire alla grande per tornare ai fasti degli anni 2008-2012, dopo che dal 2014 al 2018 hanno collezionato solo pesanti eliminazioni nei vari tornei internazionali. Il 2020 sembra esser stato l’anno della svolta. Il nuovo corso di Luis Enrique è iniziato con la vittoria nel raggruppamento di Nations League e l’accesso, quindi alla fase finale, il tutto condito con un pesante 6-0 rifilato alla Germania. Gli iberici sono una nazionale giovane, con il C.T. che non ha paura di convocare vari millennials come Pedri (2002), Eric García (2001), Bryan Gil (2001) e Ferran Torres (2000), che vuole divertirsi e far divertire i propri tifosi. La Grecia è una nazionale discreta, sta attraversando un buon momento di forma, ma non sembra poter impensierire la Spagna, né tantomeno ambire alla qualificazione.

Ungheria vs Polonia (giovedì 25/03 ore 20.45)

Questo è uno dei match più equilibrati di questo primo turno. A Budapest andranno in scena quelle che probabilmente saranno le due squadre a giocarsi il secondo posto nel girone alle spalle dell’Inghilterra. La nazionale di casa viene da un’ottima annata in Nations League, con il primo posto nel terzo raggruppamento della Lega B davanti a Russia, Serbia e Turchia. I magiari, guidati da Marco Rossi, sono una squadra emergente e in crescita, al quale manca però il proprio miglior giocatore, il talento del Lipsia, Dominik Szoboszlai. Dall’altra parte, i polacchi vedranno l’esordio assoluto in panchina del nuovo allenatore Paulo Sosa, dopo un biennio non esaltante con Brzęczek. I Biało-czerwoni potranno contare su tutti i propri migliori giocatori: Lewandowski, Milik, Zieliński e Szczesny, assente solo il difensore Mateusz Klich, positivo al Covid-19.

Germania vs Islanda (giovedì 25/03 ore 20.45)

La nazionale di Joachim Löw inizia le qualificazioni a Qatar 2022 da Duisburg, mondiale alla quale parteciperà con un nuovo commissario tecnico, visto che l’attuale C.T. lascerà alla fine dell’Europeo. La nazionale teutonica punta a costruire un nuovo vittorioso ciclo, visto che dal 2018 è in crisi. Il sorteggio è stato benevolo regalandogli un girone semplice, con Romania e Islanda come outsider e nessuna altra squadra degna di rilievo. Gli islandesi, dal canto loro, vedranno l’esordio del nuovo C.T. Arnar Viðarsson, proprio in questa sfida. In comune con la nazionale quattro volte campione del mondo hanno la volontà di costruire un nuovo corso, simile a quello che li portò tra le migliori otto nazionali d’Europa nel 2016. Nuovo corso che dovrà partire senza il loro giocatore più forte, Gylfi Sigurðsson, che ha avuto un permesso speciale dalla federazione per rimanere accanto alla moglie che sta per dare alla luce il primo figlio.
Oltre a queste, si giocheranno altre 19 partite che completeranno il primo turno di qualificazione a Qatar 2022, tra cui Italia vs Irlanda del Nord di cui parleremo in un articolo specifico domani.
Buon calcio a tutti!

Giorgio Paoletti