NBA, Jimmy Butler: l’uomo che mancava a Philadelphia

NBA JIMMY BUTLER – Sembra ormai distante l’ultima partita giocata da Jimmy Butler, circa un mese fa, con i Minnesota Timberwolves contro Sacramento. Da quel giorno la vita di Jimmy è cambiata. Ha rotto definitivamente con i suoi ex compagni e, soprattutto, con i suoi vecchi tifosi sposando un progetto virtuoso, quello dei Philadelphia 76ers e ricevendo un’accoglienza molto calorosa da parte dei tifosi bianco-blu.
Tripla allo scadere
In linea con le aspettative dei tifosi, la partita della scorsa notte ha consacrato definitivamente un campione che può essere l’elemento che mancava ad una squadra come quella dei Philadelphia. Questa notte, sotto di un punto contro Brooklyn (che ha dominato dall’inizio della partita) e con l’ultimo possesso disponibile per i 76ers prima della sirena, è lo stesso Butler che decide di prendere palla, aspettare gli ultimi due secondi della partita ed eseguendo un perfetto tiro da tre punti regalando una vittoria insperata contro i Nets.
Per i Phila quinta vittoria nelle ultime sei partite ed un terzo posto nella Eastern Conference che conferma il trend positivo della squadra di Brett Brown e l’idea che finalmente la squadra è pronta per rimanere ad alti livelli. Se poi a decidere le partite è il nuovo arrivato Jimmy Butler vuol dire che più che una squadra promettente Phila può essere la vera e propria outsider del campionato americano.
Il video
JIMMY BUTLER ARE YOU KIDDING ME!? pic.twitter.com/TslSdPq8UP
— Philadelphia 76ers (@sixers) 26 novembre 2018
fonte foto: Twitter @Sixers